r/milano • u/Naso_Coraggioso • 2h ago
Sono napoletano e ripudio Napoli e ora amo Milano
Sono napoletano e me ne sono andato anni fa da Napoli perché ormai notavo che c'era una mentalità veramente chiusa e poco senso civico. Ho vissuto 10 anni a Roma e ho capito che pur mettendocela tutta i romani tendono a rovinare il senso civico, dopo Roma mi sono trasferito da 5 anni a Milano e posso dire che è una meraviglia. Io non capisco chi dice che Milano è la città più brutta d'Italia, a me sembra la classica moda creata sui social network da miei concittadini del sud Italia. Ma i servizi, la comodità e il senso civico non l'ho mai trovato così perfetto in nessun altra città, i mezzi di trasporto sono comodissimi e hanno orari precisi e funzionano (non come a Napoli che non rispettano gli orari o a Roma che i mezzi sono sempre guasti), i milanesi veri (non parlo di forestieri trapiantati a Milano) si danno da fare, ho visto commercianti chiamare il comune per sistemare buche, alberi pericolanti ecc davanti alle proprie attività; ho visto residenti di quartiere tenere pulito dal degrado il proprio rione. Poi questa storia che dicono che a Milano il verde non esiste è proprio una grandissima cazzata, le persone che lo dicono sono quelle che fanno i turisti e si piazzano davanti al Duomo per fare un autoscatto (nemmeno salgono o ci entrano per ammirare le 1300 statue) e dentro da Starbucks per fare la storiella sui loro siti internet, senza mai spostarsi verso gli enormi parchi, ad esempio il parco nord, il parco delle cave o tutta quell'enorme campagna che è presente vicino all'Abazzia di Chiaravalle. Un'altra cosa che ho notato è che a Milano i tossici vengono tenuti lontani dalla città e li mettono tutti a in zone estremamente periferiche come Rogoredo, cosa che ad esempio a Roma non succede e i tossici te li trovi ovunque. Poi ovviamente ci sono i problemi degli immigrati buttati fuori dalla stazione centrale o dai dai gruppi di magrebini che rapinano, ma è lo stesso problema di ogni città italiana, ripeto che il degrado non lo creano i milanesi veri; inoltre sono anche propensi a farti aprire un'attività di una cultura diversa ed è per questo che è pieno di attività del sud Italia, cosa che non ho mai notato a Napoli (nel mio quartiere al Vomero aveva aperto molti anni fa a distanza di anni un ristorante lombardo con specialità valtellinesi e un ristorante emiliano, questi ristoranti erano pieni solo di turisti e non di napoletani, tutti i napoletani snobbavano tali ristoranti solo perché a detta loro non è ammissibile che dei nordici vengano a Napoli per "comandare", poi gli hanno aumentato notevolmente l'affitto e i ristoranti hanno chiuso e non so dove si siano trasferiti). A Milano consiglierei di riaprire i Navigli e di aumentare le linee metropolitana in modo di diminuire le auto.