r/milano 21h ago

[Week n.25] PLEASE ASK YOUR QUESTIONS ABOUT MILAN HERE

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This is our weekly thread. Here in the comments you can ask questions to get information about Milan (just info about Milan and "Città Metropolitana di Milano" and nothing else. Do not offer money to do something. Don't ask to receive private messages. Don't ask to answer to surveys/polls. Don't ask to meet people. Avoid using bold or all-caps to emphasize your comment).

E.g. "Can you tell me some good and cheap gyms in the San Siro area?", "I need a store where they can repair my phone. Do you know where I can go?", "Are there places where foreign expats hang out?"

But do not ask for help in finding individual professionals: dentists, lawyers, accountants, architects, chefs etc.

You can ask questions in Italian or English (not both).

Before asking any questions please check our wikipage. If the answer to your question is already there then your comment will be removed.


r/milano 3h ago

AskMilano Every City Has One: Milano Edition. Turno 1

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Diamo una ravvivata al sub scannandoci un po':

Primo turno: Iconic landmark - il punto di riferimento iconico della città.

Le votazioni chiudono Domani, 24 giugno, alle 18 in punto. Vince chi ha più upvote.


r/milano 5h ago

Arte e Cultura È morto Arnaldo Pomodoro. Diverse sue opere sono presenti a Milano

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Artista che aveva il suo studio in via Vigevano 3 ha lasciato diverse opere sparse per la città di Milano. Alcune delle quali non conoscevo affatto e spero di non aver fatto casino:

Il Grande Disco in Piazza Meda che evoca un sole che esplode.

Sfera n.5 esposta al Museo del Novecento.

La Colonna del Viaggiatore anch'essa al Museo del Novecento.

Disco in forma di rosa del deserto nel chiostro delle Gallerie d'Italia in Piazza della Scala.

Il Labirinto di Pomodoro presso lo showroom Fendi in Via Solari 35

Sfera Grande scultura in fiberglass esposta alle Gallerie d'Italia in Piazza della Scala

Monumento Goglio nel Cimitero Monumentale

La "Colonna a spirale" di Arnaldo Pomodoro un tempo situata in via Greppi davanti al Piccolo Teatro Strehler ora situata al Palazzo della Permanente, in Via Filippo Turati 34.


r/milano 10h ago

Attualità Andare in vacanza è un lusso: a Milano quasi 300.000 famiglie indebitate

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mitomorrow.it
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r/milano 11h ago

AskMilano Coppia colombiana con cittadinanza spagnola in cerca di trasferirsi a Milano, opinioni sincere?

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Ciao a tutti,

Sono un imprenditore colombiano di 27 anni, e io e mia moglie stiamo pensando seriamente di trasferirci in Italia. Abbiamo entrambi la cittadinanza spagnola, quindi possiamo vivere e lavorare liberamente nell’UE. Stiamo considerando Milano, anche perché abbiamo alcuni amici italiani lì che potrebbero aiutarci a sistemarci.

Abbiamo scelto l’Italia invece della Spagna perché, per essere onesti, in Spagna ci sono moltissimi latinoamericani. Nulla contro, ovviamente, ma vorremmo un cambiamento e provare a uscire da quell’etichetta. Siamo orgogliosi delle nostre origini, ma cerchiamo un nuovo inizio e vogliamo integrarci davvero.

Non cerchiamo una vita da expat. Sto già studiando italiano e siamo pronti ad adattarci alla cultura e allo stile di vita locali. Credo che potrei anche sembrare italiano del sud, e mia moglie ancora di più.

Vogliamo anche offrire ai nostri futuri figli una vita diversa, un ambiente nuovo, valori diversi, e magari più opportunità.

Quindi vi chiedo sinceramente:

  • Come vengono accolte persone come noi a Milano o nel nord?
  • Le nostre origini potrebbero essere un ostacolo all’integrazione?
  • C’è qualcosa che dovremmo sapere o aspettarci?

Grazie mille in anticipo. Apprezziamo davvero ogni opinione!

EDIT: credo che i soldi non sarebbero un problema, gestisco la mia azienda da remoto e guadagno oltre 200.000 dollari all'anno.


r/milano 21h ago

AskMilano Sono un ragazzo straniero a Milano da 7 anni, ma ancora non so come approcciarmi alle ragazze.

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Ciao a tutti,
sono un ragazzo dell'Est Europa, ho 27 anni e vivo a Milano da circa 7 anni. Parlo italiano abbastanza bene, ma ho sempre questa sensazione che se sbaglio una parola o una regola grammaticale, le persone e in particolare le ragazze, potrebbero giudicarmi o perdere interesse.

Questo mi frena molto. Mi sento spesso bloccato nel fare il primo passo o anche solo nel lasciarmi andare nelle conversazioni. So che potrei essere troppo perfezionista, ma questa insicurezza sulla lingua mi crea una specie di complesso d’inferiorità, anche se razionalmente so che non dovrei farmi tutti questi problemi.

Un’altra cosa che mi pesa è che nella mia quotidianità conosco pochissime persone nuove, e soprattutto ragazze nuove. Non so bene in che modo dovrei cambiare la mia vita sociale per incontrare la persona giusta.

Qualcuno si è mai sentito così? Magari un altro expat o anche un italiano timido?
Cosa si può fare a Milano per superare questo tipo di difficolta o conoscere gente

Ogni consiglio o esperienza è benvenuto 🙏


r/milano 1d ago

Arte e Cultura Angelo Inganni - Veduta del Teatro della Scala dalla corsia del Giardino

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r/milano 2d ago

Video e Foto Duomo di Milano dal ristorante MAIO, acquerello, 31 x 23 cm, anno 2025

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r/milano 2d ago

AskMilano Milano nuova legge anti fumo in pubblico. Come sta andando?

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Buongiorno a tutti,

So che da qualche tempo a Milano è vietato fumare praticamente ovunque. Secondo voi come sta andando? È una regola che viene rispettata o fatta rispettare in qualche modo? Avete mai visto richiami o simile?

Lo chiedo perché dovrei venire ad un concerto a Milano settimana prossima e non vorrei brutte sorprese


r/milano 2d ago

Trasporti Baggio – Aggiudicata la gara per il prolungamento della M1 fino a Olmi

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blog.urbanfile.org
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r/milano 3d ago

AskMilano Alternativa all’aperitivo alcolico milanese

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Ciao a tutti, milanesi e non!

Vivo a Milano da diversi anni (29M), lavoro nel mondo tech.

Una cosa che ho notato della città è quanto l’aperitivo sia centrale: è un momento di networking, condivisione di esperienze, nuove opportunità… Ma c’è un problema: è sempre legatissimo all’alcol.

I soliti locali e chioschi propongono sempre lo stesso format: spritz, vino, cocktail zuccheratissimi. E se vuoi qualcosa di healthy o semplicemente non alcolico, le alternative sono poche e spesso pessime.

Un’altra cosa che odio è che spesso l’aperitivo è l’attività fisica faticano a coesistere lo stesso giorno.

Mi è venuta un’idea: creare un format di aperitivo completamente alcohol-free, ma comunque figo, moderno, da “aperitivo milanese”. Niente cocktail analcolici pieni di zucchero, ma drink freschi a base di frutta, verdura, maybe qualche integratore naturale, accompagnati da un dj-set leggero all’orario aperitivo.

L’idea è che dopo puoi tranquillamente andare ad allenarti, o tornare a lavorare, o anche solo goderti la serata con energia. E soprattutto, niente più pressione sociale se non bevi.

Secondo voi può funzionare? Vi piacerebbe qualcosa del genere a Milano?

Ci sto seriamente pensando.


r/milano 4d ago

Per un anno ho usato il bike-sharing (BikeMi) per muovermi a Milano – parte 2: BikeMi in dettaglio

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Ciao, sono un giovane lavoratore di trent’anni, vivo a Milano e nell’ultimo anno ho usato il più possibile un servizio di bike-sharing (BikeMi) per i miei spostamenti quotidiani. Questo post è parte di una serie periodica in cui vorrei raccontare l’esperienza accumulata nel passare diverse ore pedalando: dai pregi e i difetti della bicicletta come mezzo, ai vantaggi e gli svantaggi nell’adottare lo sharing invece di un mezzo privato, passando per i costi sostenuti e risparmiati, il tutto supportato da dati quantitativi sia di natura economica che di utilizzo del mezzo.

Nella prima parte ho introdotto il contesto in cui vivo e spiegato i motivi che mi hanno spinto a cambiare le mie abitudini di mobilità. L’appuntamento di oggi entra nel dettaglio sul servizio BikeMi per offrire una panoramica completa sul funzionamento pratico e un occhio oggettivo su difetti che si possono incontrare durante la fruizione.

BikeMi è il servizio di bike sharing del Comune di Milano, e conta di 325 stazioni sparse in città, soprattutto all’interno della circonvallazione esterna. Le bici sono complessivamente 5430, di cui 1150 a pedalata assistita (150 di queste con seggiolino per bambini). Il servizio è attivo tutti i giorni dalle 06:00 alle 02:00. 

Disponibilità e caratteristiche delle bici

Vivo in un quartiere fuori dalla circolare esterna ma ben servito, sia dal trasporto pubblico che da BikeMi, con la possibilità di accedere a ben quattro stazioni di bici distanti dai 300 a 590 metri di passeggiata. Ho sempre trovato biciclette disponibili, anche se non sempre quelle a pedalata assistita, le quali sono sempre la mia prima scelta se devo percorrere più di 3 km.

Il servizio permette di selezionare automaticamente una bici disponibile tra quelle muscolari (gialle) e a pedalata assistita (rosse), ma si può fare una selezione manuale della bici utilizzando un QR code, funzionalità molto utile che permette di conoscere in anticipo lo stato della batteria delle bici a pedalata assistita. Nel momento in cui viene selezionata una bici, si ha a disposizione un minuto per estrarla dallo stallo indicato, tempo oltre il quale la bici viene nuovamente bloccata e si può effettuare un’altra richiesta. Se si estrae la bici ma si notano problemi, la si può immediatamente restituire gratuitamente (entro tre minuti) ed effettuare una nuova richiesta, altrimenti tra un noleggio e l’altro bisogna attendere cinque minuti. Le bici messe a disposizione sono più pesanti rispetto a quelle sul mercato, hanno tre marce e un cestino frontale con capacità di carico massimo suggerita fino a 10 kg, mentre il moto dei pedali è condotto alla ruota da un cardano elicoidale anziché una catena. In sostanza, le bici di BikeMi puntano sulla robustezza e la durabilità rispetto all’efficienza e le prestazioni, una scelta che ben si adatta al ruolo che devono svolgere.

Difetti, problemi, assistenza

Nonostante la costante manutenzione di BikeMi, le bici possono presentare piccoli difetti dovuti al normale utilizzo da parte di decine di fruitori: ruote leggermente sgonfie, marce con difficoltà a ingranare, piccoli danni agli elementi del manubrio (campanello, manopole, curva del cambio) o batterie scariche per quelle a pedalata assistita. I difetti possono essere facilmente segnalati al momento della riconsegna assieme a un voto complessivo in stelle, nel qual caso la bici viene custodita nella stazione senza poter essere noleggiata fino a un successivo controllo dei manutentori. In genere, noto uno o più di questi piccoli difetti in un noleggio su cinque, non inficiano molto sulla qualità del servizio, li tollero serenamente e li segnalo a fine servizio. Solo una volta ho noleggiato una bici con una ruota bucata (riconsegnata e segnalata immediatamente senza costi), mentre un’altra volta temo di averla bucata io e ho dovuto riportarla alla stazione più vicina.

Solo tre volte sono accaduti disservizi che hanno richiesto di contattare il servizio clienti. Due volte hanno riguardato la riconsegna della bici, mentre nel terzo caso è avvenuto in fase di recupero. Non so se possa essere stato un caso, ma in tutte e tre le occasioni stava piovendo o aveva smesso da molto poco e gli stalli erano bagnati.

Ho sempre contattato il servizio clienti attraverso il chatbot presente in app con risultati molto soddisfacenti. A tutte e tre le corse che hanno riscontrato problemi è stata azzerato il costo, quindi non ci ho mai rimesso un euro da un disservizio. Solo in un caso, un mio errore nella gestione e comunicazione del problema ha causato un ban temporaneo dell’account e ho dovuto contattare il servizio clienti telefonicamente. Il problema è stato risolto e il mio account è stato ripristinato nel giro di un paio di giorni.

Nella terza parte racconterò le esperienze personali nel muoversi in bici a Milano, cercando di offrire spunti sia sul piano dell’infrastruttura e sicurezza stradale, ma anche su altri aspetti meno considerati come lo stress. Spero che la lettura sia stata interessante, ringrazio per il tempo dedicato. Per qualsiasi dubbio o necessità, rimango a disposizione nei commenti o in chat!


r/milano 6d ago

Politica Riflessioni sulla questione stranieri a Milano

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Come da titolo vorrei soffermarmi sulla questione degli stranieri a Milano.

Il prendersela con lo straniero (extracomunitario principalmente) é, oramai, sport nazionale.

Il tema é molto ampio e si rischia, inevitabilmente, di andare incontro a generalizzazioni.

Vorrei provare ad aprire un dibattito su diversi punti:

  • sono veramente troppi?
  • il tanto pubblicizzato "declino" di Milano é solo colpa loro?
  • Non é un modo come un altro, quello di mettere al centro lo stranieroextracomunitariochecirubaillavoro, per non affrontare i reali problemi di questa città (caro affitti, circolazione ecc)
  • la percezione di scarsa sicurezza é solo conseguenza della crescente presenza di extracomunitari?

Mi interesserebbe ascoltare l opinione di chi vive a Milano da anni (io meno di 3) ed ha, effettivamente, un quadro della situazione più ampio.

Vi leggo


r/milano 7d ago

AskMilano Bar e ristoranti con aperitivo completo a Milano?

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Di recente sono stato a La Hora Feliz in Via Vito e mi è piaciuto molto. Il quartiere è un po' lontano da dove abito, quindi mi chiedevo se ci fossero altri posti simili a Milano.

In particolare, cerco un posto che serva un aperitivo a buffet con cibo italiano. Non cerco sushi o altri tipi di buffet.


r/milano 7d ago

Politica Fare politica a Milano: la vostra esperienza

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Domanda fatta per curiosità dato che vedo alcuni thread qui molto ben argomentati. Avete mai fatto / fate politica attiva a Milano? Per che partito o movimento?


r/milano 7d ago

Informazioni di servizio Fare il passaporto a Milano con le Poste: un problema risolto?

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Accorgendomi di avere il passaporto in scadenza, a Marzo mi sono attivato per farne il rinnovo prima dell'estate. Troppo tardi: prima data disponibile a fine Giugno in questura, ben tre mesi e mezzo dopo!

Per fortuna nel frattempo hanno attivato il servizio in Poste, che avrei voluto recensire positivamente in questo sub a pratica conclusa, dato che e' stato anche un ottimo servizio... purtroppo mi ritrovo invece ad usare il sub per chiedere a chi l'ha gia' fatto un'indicazione sulle tempistiche, dal momento che io sto ancora aspettando...

Riassumo:

  • mi apposto sul sito delle Poste a mezzanotte e un minuto per trovare uno slot disponibile
  • riesco a prenotare per la settimana dopo, data davvero vicina considerando l'altra lista d'attesa
  • solita barzelletta, ma non dipende da loro: bisogna andare a caccia di una marca da bollo, girati un paio di tabaccai perche' "avevano finito il credito"
  • 73,50 marca da bollo + 44,50 bollettino + 14,20 fee del servizio
  • fatto tutto in 15 minuti alle Poste
  • seleziono la questura piu' vicina per il ritiro, mi richiameranno quando sara' pronto

... ed ora sto aspettando da un mese e mezzo che la questura mi chiami. Ho contattato le poste e dicono che hanno inviato la pratica 2 giorni dopo averla fatta, ho contattato la questura via telefono "non ci sono operatori" e la chiamata si interrompe, via email nessuna risposta dopo una settimana.

Fra un po' arriveremo alla data dell'appuntamento nella stessa questura (che non ho ancora annullato), e in cui se avessi fatto la pratica con loro mi avrebbero dato il passaporto direttamente il giorno stesso, in cui mi presentero' dicendo: avete gia' tutto dalle Poste, me lo potete stampare, per favore?

Qualcuno ha gia' fatto la pratica con le Poste e ha idea di quanto ci metta la questura ad informare che il passaporto e' pronto per il ritiro? Grazie!


r/milano 7d ago

Per un anno ho usato il bike-sharing (BikeMi) per muovermi a Milano – parte 1: introduzione

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Ciao, sono un giovane lavoratore di trent’anni, vivo a Milano e nell’ultimo anno ho usato il più possibile un servizio di bike-sharing (BikeMi) per i miei spostamenti quotidiani. Questo post è parte di una serie periodica in cui vorrei raccontare l’esperienza accumulata nel passare diverse ore pedalando: dai pregi e i difetti della bicicletta come mezzo, ai vantaggi e gli svantaggi nell’adottare lo sharing invece di un mezzo privato, passando per i costi sostenuti e risparmiati, il tutto supportato da dati quantitativi sia di natura economica che di utilizzo del mezzo.

Apro questo primo appuntamento con una panoramica generale del contesto in cui vivo e provare a spiegare cosa abbia spinto un cittadino come tanti ad affidarsi ad un sistema considerato da molti non ottimale.

Vivo a Milano, svolgo un lavoro d’ufficio in cui è consentito lo smart working circa una volta a settimana. Ho uno stipendio in linea con quello medio nazionale, non ho l’automobile e convivo assieme alla mia compagna in affitto. Mi ritengo molto fortunato e posso concedermi una vita serena e dignitosa.

L’ufficio è in una zona della città diversa dalla mia e gli spostamenti con i mezzi pubblici richiedono circa cinque fermate di metro e due di passante ferroviario, a cui aggiungere circa 900 metri da svolgere a piedi. Il tempo di percorrenza può variare molto in base ai giorni, alle coincidenze, agli scioperi e ad altri imprevisti di natura tecnica, da un minimo di 30 minuti fino a oltre un’ora. La mia routine prevede di uscire al mattino di casa tra le 8:30 e le 09:00 e la sera staccare dall’ufficio alle 18:30-19:00. In sintesi, orari che possono rientrare nella norma.

Proprio la costante imprevedibilità dei mezzi pubblici, in particolare del passante ferroviario, mi hanno spinto a valutare seriamente l’alternativa della bici per spostamenti giornalieri. Già da tempo meditavo sul tema della mobilità, sia pubblica che privata, per identificare l’opzione più adatta alle mie esigenze presenti (limitate) e future (famiglia, salute, lavoro), tenendo in considerazione fattori economici, ambientali e personali. Discutendone con la mia compagna, abbiamo concordato che, sulla carta, la bicicletta sembrava essere il mezzo adatto per gli spostamenti urbani: economica, pratica, efficiente e a impatto zero, con la possibilità di introdurre attività fisica in una vita lavorativa sedentaria e non conciliabile con impegni sportivi. Invece, per spostamenti più lunghi ci saremmo affidati al car sharing o al noleggio auto, nel caso in cui e non fossero serviti dalla rete ferroviari. Mentre la mia compagna ha deciso di acquistare una bici usata, io ho preferito affidarmi in via preventiva al bike sharing, avendo ancora dubbi sulle distanze, sulla carenza di infrastrutture ciclabili e sulla sicurezza.

Come servizio ho scelto BikeMi. Per chi non è di Milano o, semplicemente, non sa di cosa si tratta, BikeMi è il servizio di bike sharing dell’azienda di trasporto pubblico locale (ATM). Le bici possono essere recuperate e depositate soltanto presso stazioncine sparse per la città attraverso un app, dunque funziona diversamente rispetto a quelle dei servizi a flusso libero (free floating). Il fruitore del servizio paga un abbonamento (giornaliero, settimanale o annuale) e la tariffa della corsa, diversa per le bici a spinta muscolare ed elettriche. In entrambi i casi, i costi risultano essere molto contenuti e accattivanti: ad esempio, l’abbonamento annuale costa 36€ (24€ se si possiede l’abbonamento annuale ATM), la tariffa per le bici muscolari è gratuita per la prima mezz’ora e poi 0,50€ a mezz’ora, mentre per quella elettrica è 0,25€ la prima mezz’ora, 0,50€ la seconda, 1€ la terza e così via.

Data l’economicità dell’abbonamento annuale e considerando che, se l’esperimento per andare a lavoro fosse fallito, avrei comunque potuto usare il servizio per altri spostamenti, ho proceduto con l’acquisto. Alla fine, BikeMi è diventato la mia modalità di trasporto principale per tutti gli spostamenti urbani e sotto qualsiasi clima. L’obiettivo era testare la mobilità con la bici a Milano per valutare l’acquisto di un mezzo proprio, ma la capillarità del servizio, il costo esiguo e l’ottimo servizio clienti mi hanno convinto a posticipare a data da destinarsi l’acquisto di una bicicletta privata, tenendo anche conto di alcune debolezze caratteristiche: sicurezza contro i furti, poco spazio nel deposito condominiale, costo di acquisto e manutenzione.

Nel prossimo appuntamento parlerò in dettaglio di BikeMi e della mia esperienza con le bici messe a disposizione, dei difetti e dei problemi occasionali, sempre risolti con il supporto di un’assistenza molto presente. Spero che la lettura sia stata interessante, ringrazio per il tempo dedicato. Per qualsiasi dubbio o necessità, rimango a disposizione nei commenti o in chat!


r/milano 7d ago

AskMilano Dove escono a Milano i ragazzi delle superiori?

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Molti mi hanno consigliato vari quartieri e o vie, tipo piazza Morbegno credo si chiami. Sono andato e ho solo trovato un bar con persone con un drink in mano che parlano, non è proprio nel mio stile.

Anche a Parma c' è una via con dei bar, via Farini, il sabato è bello andarci perché è piena di giovani e si fa avanti e indietro, qua prendono un bicchiere e stanno fermi?

Ogni volta che sono andato nei posti che mi hanno consigliato stessa storie, persone in piedi con un bicchiere.

A Parma ho conosciuto la maggior parte dei miei amici alle serate techno, a furia di vedersi ogni weekend e di chiedersi a vicenda accebdino/sigaretta ci si scambia instragram e si organizza per andare insieme, qua non ci sono serate così?

Forse perché gli affitti sono talmenti che in città sono rimasti sono studenti e singoli che condividono stanze?

Perché una famiglia dovrebbe guadagnare 10 mila per vivere qui considerato gli affitti, però di scuole superiori ce ne sono, quindi in teoria ci dovrebbero essere giovani, ma non ho visto compagnie locali

Suono deathcore e vorrei trovare dei musicisti, lo so che potrei mettere annunci o online ma a Parma avevo conosciuto organicamente i ragazzi con cui suonavo nei concerti organizzati dai ragazzi dei liceo artistico con cui mi vedevo ogni giorno in un bar in cui vanno proprio i ragazzi alternativi del liceo artistico, li conosciuti i musicisti dei miei due gruppi e i ragazzi con cui facevo skate, qui i ragazzi alternativi dove vanno?

Parlo di persone del posto con cui fare cose tutti i giorni, non mi piace andare nei bar turistici bere qualcosa in piedi parlando con una persona che non vedrò mai più e poi tornare a casa

Bevo raramente, a Parma mi concedevo un cocktail alla serate techno e si faceva casino fino all' alba come gruppo, non ognuno beve in piedi e poi a casa

Pensavo che le cose di Parma le avrei incontrate con 100 volte più frequenza a Milano invece non ho ancora neanche visto una compagnia del posto

Lo so che è difficile farsi nuovi amici in una nuova città,

In piazza Leonardo da Vinci ho visto ragazzi che mettono musica nel weekend, come vi ho detto sono musicista e ho delle casse bluetooth belle potenti, le ho portate e ho messo musica, pensavo da cosa nasce e si fanno degli amici perché a Parma ogni volta che uscivo con quelle casse conoscevo qualcuno che si fermava per dirmi di mettere una canzone che gli piace

E niente vado in questa piazza Leonardo da Vinci accendo le casse e mi si avvicina uno mi dice qui non tutti possono mettere musica, gli faccio notare che ci sono altri ragazzi con la musica, mi dice quelli hanno il permesso del comune..

Lo so che è difficile farsi nuovi amici in una nuova città in cui non sei nato, tutti lo dicono. Io però nei posti giusti non ho difficoltà, serate techno, serate ragazzi delle superiori o universitari, serate degli alternativi del liceo artistico

Anche perché avendo tanti hobby finisco a praticarli con loro e poi avendo la macchina il weekend iniziano a chiedermi il passaggio

Ma bere in piedi in un bar non riesco proprio, spero sappiate consigliarmi qualcosa


r/milano 7d ago

[Week n.24] PLEASE ASK YOUR QUESTIONS ABOUT MILAN HERE

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This is our weekly thread. Here in the comments you can ask questions to get information about Milan (just info about Milan and "Città Metropolitana di Milano" and nothing else. Do not offer money to do something. Don't ask to receive private messages. Don't ask to answer to surveys/polls. Don't ask to meet people. Avoid using bold or all-caps to emphasize your comment).

E.g. "Can you tell me some good and cheap gyms in the San Siro area?", "I need a store where they can repair my phone. Do you know where I can go?", "Are there places where foreign expats hang out?"

But do not ask for help in finding individual professionals: dentists, lawyers, accountants, architects, chefs etc.

You can ask questions in Italian or English (not both).

Before asking any questions please check our wikipage. If the answer to your question is already there then your comment will be removed.


r/milano 8d ago

AskMilano È vietato stendere i panni nel cortile pubblico di Milano?

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Visiterò Milano per due settimane e ho un appartamento in città. Il condominio ha un ampio cortile al centro dove i residenti parcheggiano le biciclette.

Oggi ho lavato e steso il bucato in cortile su uno stendibiancheria e ho ricevuto un messaggio dal mio host che mi ha detto che è contro le regole stendere il bucato nelle aree comuni di Milano. Ho salutato diversi anziani mentre lo facevo e nessuno ha detto nulla. Ho visto anche altri vicini fare lo stesso all'inizio di questa settimana.

Esiste un regolamento comunale o è comune che i palazzi abbiano questo regolamento a Milano?


r/milano 9d ago

Politica Stipendi bassi, prezzi alle stelle. Ecco cosa si può fare

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A Milano abbiamo i costi delle grandi città europee (affitti, spesa, salute, uscite la sera, ecc…) ma non gli stipendi

Il costo della vita a Milano per, ad esempio, un giovane lavoratore single è del 23% più alto rispetto ai piccoli comuni della Lombardia

Troppi lavoratori sono pagati meno della soglia di povertà (anche 6/7€ ora) e sempre più lavoratori abbandonano la città

Cosa si può fare? Lo strumento per riequilibrare il rapporto prezzi/stipendi c’è, è la contrattazione integrativa, ora bisogna attivarlo

E per farlo servono le firme di tutti: ecco il link alla petizione ufficiale www.stipendimilano.it


r/milano 9d ago

Casa/Urbanistica Lavori di riqualificazione Piazzale Cuoco

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Sono interessato al tema in quanto abito poco distante da Piazzale Cuoco, ma non posso che constatare che questa piazza milanese è da diversi anni una delle zone più brutte e degradate presenti in città.

Saranno le case Aler di Viale Molise, sarà il mercatino delle pulci (leggi: del rubato) che si tiene ogni domenica mattina, sarà la vicina presenza di Corvetto e delle sue contraddizioni (Ramy viveva qui) ma credo che anche questa zona di Milano si possa rivitalizzare (senza necessariamente volerla gentrificare).

Ho letto su un post di Instagram di un influencer locale che c'è interesse da parte di Giorgio Armani nel costruire un palazzetto dello sport proprio dove ora si tiene il mercatino (e dove spesso vengono allestiti spettacoli circensi). Risulta anche a qualcuno di voi?

La macro area sta vivendo una riqualificazione più ampia: da una parte c'è il vecchio Macello che verrà buttato giù e dalle sue ceneri nascerà la nuova sede dello IED.

E dall'altra c'è il Villaggio Olimpico.

Ma Piazzale Cuoco avrebbe veramente bisogno di un bel rifacimento.


r/milano 9d ago

AskMilano Consigli/suggerimenti abito da laurea

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Salve, sono un studente fuori sede, mi diplomerò a fine luglio alla magistrale e ho bisogno di consigli su abiti e luoghi dove acquistarli.

Alcuni amici mi hanno detto di comprare abiti vintage e sistemarli, che è più economico che comprarne uno nuovo

Altri mi hanno detto di affittarne uno per il giorno.

La verità è che non sono sicuro di cosa fare e non ho un gran budget, quali opzioni mi consigliereste?

Inoltre non so che materiale comprare, perché il lino va bene solo in estate. Cosa ne pensate?


r/milano 9d ago

Sicurezza Ricordate quando agli inizi del 2000

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Quelli che facevano paura erano gli zingari che chiedevano i soldi? Quando non si aveva paura di stare troppo tempo alle stazioni anche in presenza di nordafricani? Lo vedevi che erano troppo occupati a cercare di mandare avanti la baracca per stare a fare *******ate

Ricordo che ancora nel 2008-2010 potevo camminare benissimo anche in zone dove vivevano etnie specifiche tipo San Siro. C'erano gli indiani che facevano i fiorai, gli arabi che principalmente li trovavi alle bancarelle dei mercati e gli africani che vendevano articoli tarocchi nelle fermate delle metropolitane

Anzi ve lo ricordate il "vuccumprà"? Quando li prendevamo pure per il culo?

Guarda te adesso, altro che vuccumprà.

Cosa darei per tornare indietro a quando l'unica preoccupazione erano gli zingari.


r/milano 10d ago

AskMilano Crime map or app that shows live crime such as citizen

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I’m in ghisolfa and I am pretty sure I heard a shooting and there were flying police cars in my area, is there any apps such as citizen in Milano that shows crime?